PICCOLO GLOSSARIO

 
Chiedo scusa agli esperti fotografi, non vorrei passare per un "saccènte", ma voglio  spiegare
perché io scrivo foto-gramma e non fotogramma.
 
Fotografia s.f. (dal greco phôs, phõtos, luce, e gráphein, scrivere). Procedimento basato sulla
reazione prodotta dalla luce in sostanze chimiche, che permette di ottenere la riproduzione
grafica di un oggetto.
 
Fotogramma: s.m. Ciascuna unità della pellicola cinematografica atta a rappresentare la fase di 
un movimento.  Si chiama fotogramma anche ogni immagine in una pellicola in rullo. Indica
genericamente ogni immagine negativa ottenuta con l'apparecchio fotografico.
 
Foto-gramma: immagine fotografica ottenuta direttamente appoggiando materiali od oggetti
sulla pellicola o sulla carta e quindi esponendoli alla luce. In generale è formato dall'ombra
dell'oggetto (si può scrivere anche FOTOGRAMMA).
 
D'ora in avanti andrò in ordine alfabetico
 
BASSORILIEVO: immagine che ricorda le sculture a bassorilievo; si ottiene mettendo a 
contatto un positivo e un negativo al tratto ma leggermente fuori registro.
 
BROMOGRAFO: accessorio per la stampa a contatto formato da una scatola contenente la 
sorgente luminosa, un vetro e un coperchio premente. Ne esistono di diversi tipi tra cui uno
con il coperchio formato da un piano aspirante.
 
CHIMIGRAMMA: usare separatamente sviluppo e fissaggio sulla carta/pellicola sensibile; si 
possono intingere oggetti o parti del corpo nello sviluppo o fissaggio anche invertendo l'ordine
e poi pressarli sul materiale sensibile (come un timbro) lasciando un'impronta.
 
EMULSIONE: sostanza stesa sul supporto di una pellicola o della carta composta di gelatina 
con in sospensione i cristalli dei sali sensibili alla luce.
 
FILTRO ROSSO dell'ingranditore:  filtro rosso sistemato in una montatura mobile sotto
l'obiettivo dell'ingranditore; serve per proteggere il materiale da stampa (carta o pellicole lith)
durante le operazioni di controllo.
 
FISSAGGIO: soluzione a base di iposolfito di sodio che ferma l'azione del rivelatore e scioglie le
particelle di sali d'argento (alogenuri) non esposti.
 
LITH, pellicola: pellicola ad alto contrasto che riduce drasticamente la scala tonale dell'originale a tono continuo; usata nei lavori di stampa fotomeccanica e nelle arti grafiche; può essere ortocromatica o pancromatica.
 
LITH, rivelatore: rivelatore speciale usato esclusivamente con i materiali lith per produrre la
massima densità e contrasto possibili.
 
LUMINOGRAMMA: si tratta di impressionare carta/pellicola al buio con piccole fonti di luce in
movimento (ad esempio un pendolino) e poi sviluppo e stampa.
 
EFFETTO SABATTIER  o PSEUDOSOLARIZZAZIONE: la linea che si forma intorno alle diverse
aree dell'immagine a causa di una seconda esposizione del film durante lo sviluppo, dovuta
all'emissione di ioni di bromuro dalla emulsione della pellicola. Dà il nome ad una tecnica di
elaborazione.
 
ORTOCROMATICO: termine usato per indicare i materiali fotografici, pellicole (come le lith) o
carte la cui emulsione è sensibile a tutti i colori meno il rosso.
 
PANCROMATICO:  termine usato per indicare le emulsioni fotografiche (pellicole o carte)
sensibili a tutti i colori.
 
PERNI DI REGISTRO: tecnica di messa a registro in cui i trasparenti vengono inseriti su speciali
perni di metallo o di plastica per mantenere costante l'allineamento delle immagini durante il
procedimento.
 
PIROGRAMMA: questo non è scritto da nessuna parte, forse l'ho inventato io, consiste nello
scaldare col fuoco oggetti di metallo, pressarli sulla carta sensibile e poi bagno di fissaggio.
 
POSTERIZZAZIONE: tecnica con cui si divide una immagine fotografica a tono continuo in un
certo numero di distinte tonalità su diversi trasparenti; l'immagine viene poi ricomposta durante
la stampa e presenta solo quelle determinate tonalità.
 
PREPUNZONATURA: messa a registro usando barrette e perni di registro che prevede la 
punzonatura delle pellicole e la sistemazione sui perni prima della esposizione. Con questa
tecnica non c'è bisogno di una messa a registro visiva sul tavolo luminoso.
 
PSEUDOSOLARIZZAZIONE: vedi Effetto Sabattier.
 
REGISTRO: tecnica per sovrapporre due o più immagini nell'esatta posizione desiderata. In
genere indica l'esatta sovrapposizione di tutte le immagini.
 
ROSSO COPRENTE : liquido speciale per ritocco dei trasparenti; viene usato per coprire quelle
zone che dovrebbero essere opache. Chiamato anche mattoleina a secondo della diversa
composizione e del colore del liquido.
 
SANDWICH: contatto di due trasparenti, che possono anche avere immagini diverse, per
stampare una immagine composita o multipla.
 
SCHELETRICHE:Tutte le immagini al tratto che si usano in fotomeccanica. Sinonimo di 
trasparente.
 
SOLARIZZAZIONE: termine usato per indicare una esposizione alla luce bianca di una immagine
su carta o pellicola durante lo sviluppo.
Solarizzazione selettiva, tecnica che utilizza una maschera appoggiata sull'immagine
parzialmente sviluppata per escludere le aree coperte dalla solarizzazione.
 
VIRAGGIO: soluzioni chimiche che si usano per cambiare in vari colori (seppia, azzurro, bruno)
i toni grigi e neri delle stampe in B/N.
 
 

 
 
 
Mi fermerei a questo punto perché mi sembra che possa bastare!
 

 

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